Bibigì nasce nel 1979 grazie all’intraprendenza di Franco Beltrami, Aldo Bernardotti e Bruno Guarona, tre amici, professionisti del settore orafo che decidono di percorrere insieme, un intenso ed emozionante percorso.

Grande esperienza, una buona dose di spirito imprenditoriale ed un talento innato per il gusto si fondono per dare vita a meravigliose collezioni di gioielli firmati Bibigì. L’ambiziosa volontà è quella di portare nel grande mondo della gioielleria una ventata di freschezza e di innovazione, allo scopo di farsi notare e riconoscere.

Bibigì vuole trasmettere un’immagine ben precisa di se stessa, adottando una filosofia di interpretazione dei gioielli che perdurerà nel tempo.

L’inizio è difficile soprattutto perché dal settembre del 1979 sino a gennaio dell’anno seguente, il costo dell’oro aumenta in maniera vertiginosa, ma Franco, Aldo e Bruno non si lasciano scoraggiare e i loro sforzi vengono premiati: la clientela risponde positivamente alle proposte Bibigì. Inizia così la partecipazione alle principali fiere di settore, dapprima Valenza poi Vicenza, Roma e Basilea. 

Nel 1983 proprio in occasione della fiera di Valenza, Bibigì ottiene il primo importante successo, aggiudicandosi il primo premio al concorso per il “gioiello inedito”. In quegli anni, le due caratteristiche principali della filosofia Bibigì, l’innovazione e la connotazione, trovano la loro esaltazione nella rivisitazione di due prodotti classici: la spilla e il fermacravatta.

La novità risiede nel design e nei materiali utilizzati, vengono così create spille a forma di animale: i passerotti, le papere, le coccinelle, realizzate in oro giallo con alcuni particolari colorati in splendidi smalti realizzati a mano. La scelta del figurativo, diventa un carattere distintivo della produzione Bibigì.

Grazie soprattutto a questi prodotti particolari, l’azienda trova forte riscontro in Italia e nei mercati esteri, in modo particolare negli Stati uniti e in Giappone. Sono le linee fantasiose unite all’uso del colore che identificano Bibigì in Italia e nel mondo.

La produzione spicca per la ricercatezza e l’originalità del design, per l’elevata qualità delle pietre scelte e selezionate e la cura della lavorazione, ma soprattutto per l’emozione e la gioia che i gioielli Bibigì riescono a suscitare nel cuore di chi li osserva e di chi li indossa.

Gli anni ottanta, sono il periodo della crescita di Bibigì, sia a livello economico, sia a livello dimensionale. La sede viene ampliata e aumenta conseguentemente anche l’organico, all’area clienti Italia, viene affiancato un nuovo reparto dedicato all’Estero che si occupa della crescente clientela internazionale.

La vena creativa dell’azienda non è mai satura e il successo delle linee colorate viene rinverdito grazie all’utilizzo di nuovi materiali. Lo smalto viene a poco a poco sostituito dalle pietre di colore trasparenti, semitrasparenti ed opache: non solo smeraldi, rubini e zaffiri, ma anche tormaline, quarzi, granati, peridoti, ecc…

L’utilizzo di queste pietre viene esaltato dalla fantasia delle collezioni che Bibigì propone sempre più insistentemente dalla fine degli anni novanta: originalità e design fantasioso si uniscono alla vivacità del colore e all’inimitabile luccichio dei diamanti.

Si può affermare che l’intera produzione Bibigì è un’offerta completa di gioielli che vanno dal classico al particolare, capace di soddisfare le esigenze di una clientela complessa e varia.

Negli anni duemila, un importante segnale, indicativo circa i progetti futuri dell’azienda è caratterizzato dall’ingresso in azienda, dei figli dei soci fondatori. L’entusiasmo, le idee e la voglia di fare dei giovani vengono incanalate e formate dall’esperienza dei padri, per dare continuità ad una storia incominciata trent’anni prima.

Bibigì continua a mutare,
sono le esigenze di mercato e la costante ricerca sul prodotto
che spingono l’attenzione dei giovani imprenditori sulla ricerca di un gioiello più “easy”,
più adatto a tutte le esigenze ma soprattutto più accessibile a tutti.

Nasce cosi’ Pret a Porter, una linea di gioielli che ripropone i grandi classici della gioielleria, ma non solo, interpreta anche le tendenze più giovanili con gusto “chic” e design fresco e leggero.

La crescita ha portato Bibigì a potenziare i suoi investimenti in marketing e comunicazione, sviluppando quello che oggi è uno dei suoi punti di forza: il servizio che offre ai suoi clienti.

Oggi Bibigì è un’azienda solida con un preciso collocamento e una spiccata riconoscibilità sul mercato, le sue caratteristiche peculiari sono esaltate in primis dalla competenza e dalla verve che Michela e Matteo Bernardotti impiegano ogni giorno nel loro lavoro, con la stessa dedizione che prima di loro è stata profusa dai padri fondatori, ma soprattutto con la stessa profonda passione per la gioielleria.